Endoterapia Vegetal

Processionaria del pino

Processionaria del pino2019-02-18T16:27:14+00:00

Project Description

È un insetto lepidottero della famiglia Thaumetopoeidae. In fase adulta, le farfalle presentano dismorfismo sessuale, le femmine sono più grandi (36-49 mm) (Fig. a) dei maschi (31-39 mm) e presentano altre differenze morfologiche. I bruchi (Fig. b) passano attraverso cinque stadi larvali, con dimensioni di circa 2 mm e colore verdognolo, la testa nera nel primo stadio, fino a raggiungere i 40 mm e un colore grigio-bruno nel quinto. Il loro corpo è ricoperto di peli biancastri e sul dorso presentano macchie rossastre dai cui nascono i peli urticanti di colore arancione a partire dal terzo stadio.

Le prime farfalle compaiono nella seconda settimana di giugno in luoghi freddi e nella seconda di luglio in luoghi più caldi, e il ciclo si conclude a settembre. In un lasso di tempo di tre giorni depongono le uova sulle foglie, dalle quali usciranno i bruchi dopo cinque settimane. Questi vivono in modo gregario; all’inizio i nidi sono molto semplici, e quando arriva il freddo costruiscono il tipico nido-sacca (Fig. c) sericeo di colore bianco nella parte più soleggiata dell’albero; presentano attività notturna ed escono dal nido per nutrirsi. Nei mesi di gennaio, febbraio e marzo (a seconda delle condizioni meteorologiche della zona) scendono dai pini, formano caratteristiche processioni e cercano un luogo idoneo per interrarsi e trasformarsi in crisalide. Non tutte le farfalle nascono nel primo anno; una parte importante lo fa nei 2-3 anni successivi.

I danni sono provocati dai bruchi, che divorano le foglie per nutrirsi; all’inizio si osservano foglie mangiucchiate e secche, e poi ingenti defogliazioni (Fig. d e Fig. e). Ciò provoca una riduzione della crescita, indebolimento e predisposizione all’attacco di insetti perforatori.

Nelle zone urbanizzate o frequentate dall’uomo o da animali vi è un alto livello di pericolosità, a causa dei peli urticanti dei bruchi, in particolare per lesioni agli occhi o alle vie respiratorie; dobbiamo anche considerare il danno estetico delle sacche-nido, delle defogliazioni, nonché l’allarme sociale che creano.

Per evitare qualsiasi tipo di problema si deve impedire che i bruchi raggiungano, almeno, il terzo stadio, momento in cui iniziano ad avere peli urticanti. Effettuando un solo trattamento con ENDOterapia Vegetal® tra i mesi di settembre e novembre (a seconda dell’area geografica e del clima) si controlla completamente il parassita, con un’efficacia del 100%. In questo modo si elimina il bruco quando inizia a divorare le foglie e si evita che raggiunga lo stadio urticante, evitando il verificarsi di orticarie e di altre reazioni anafilattiche che possono sperimentare persone e animali.

Project Details

Nome comune:
PROCESSIONARIA DEL PINO
Nome scientifico:
Thaumetopoea pityocampa
Piante colpite:
Specie del genere Pinus, Cedrus, Larix

Versione stampabile

ENDOterapia Vegetal
C/ Ripollès, 23 - Pol. Ind. el Pla CP. 17486 - Castelló d'Empúries Girona - Spain
Tel.: +34 972 158 889 Fax: +34 972 158 890
info@endoterapiavegetal.com